Tablet ai bambini: si o no?
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IniziaLa tecnologia è sempre più presente nelle vite dei nostri bambini. Specialmente quando si tratta di dispositivi mobili elettronici come smartphone e tablet, sapere qual è l'approccio giusto da prendere può essere difficile.
I vantaggi e svantaggi dell'utilizzo del tablet per bambini
Tablet per bambini: i benefici
Come tutte gli oggetti tecnologici, se usato in maniera corretta e con moderazione, il tablet può essere un ottimo strumento educativo.
Infatti, il suo utilizzo può contribuire allo sviluppo della coordinazione visuo-motoria, capacità di multitasking e problem solving, e permette ai bambini di accedere a numerose risorse educative tramite applicazioni apposite.
Il tablet può aiutare anche lo sviluppo cognitivo dei più piccoli, finché utilizzato con la presenza di un adulto e vi è interazione costante con i bambini. Infatti, i bambini tendono a non registrare tante informazioni quante ne assimilano se hanno un adulto a fianco, con cui possono condividere le loro idee e impressioni.
Tablet per bambini: gli svantaggi
Ovviamente, ci sono anche dei lati negativi, principalmente legati all'utilizzo prolungato della tecnologia.
Infatti, un uso eccessivo di tablet e smartphone negli anni formativi può causare disturbi del sonno e, a lungo termine, disturbi socio-emotivi legati all'isolamento.
Inoltre, la mancanza di esercizio e movimento possono aumentare il rischio di obesità e problemi di salute.
Nonostante il tablet possa aiutare i più piccoli a sviluppare le loro capacità di multitasking, può essere nocivo alla loro capacità di attenzione e, non permettendo una lettura immersiva come quella di un libro, non consente la stessa trasmissione efficace dei concetti.
I tablet in classe
E in classe? Nonostante gli ultimi due anni di didattica a distanza abbiano facilitato l'introduzione delle nuove tecnologie nell'ambiente scolastico, c'è ancora molto (giustificato) scetticismo sulla loro effettiva utilità.
Tablet in classe: un ausilio educativo?
Oltre ad essere facilmente trasportabili, i tablet possono contribuire a rendere la classe un ambiente interattivo.
Infatti, sono un ottimo strumento di motivazione, che, se usato correttamente, può servire a integrare le nozioni scritte sui libri con un elemento ormai familiare della vita quotidiana dei bambini: la tecnologia e il web.
Tablet in classe: una fonte di distrazione?
Nonostante i numerosi vantaggi che la tecnologia porta nell'ambiente didattico, c'è il rischio che questi strumenti educativi possano diventare fonte di distrazione, specialmente se dotati di connessione a internet.
In aggiunta a questo, se a carico delle famiglie, il costo del tablet può renderlo inaccessibile per molti, e causare disparità tra chi può permettersi un modello di ultima generazione e chi invece è costretto a fare affidamento su dispositivi forniti dalla scuola o di più bassa qualità.
Infine, come menzionato anche sopra, la lettura su apparecchi elettronici non permette lo stesso livello di comprensione, immersione e assimilazione di informazioni e concetti che sono date dalla lettura su libri cartacei.
Quando e come gestire l'utilizzo delle tecnologie da parte dei bambini?
Come genitore, a volte può essere difficile capire dove e quando stabilire dei limiti all'utilizzo dei tablet e, più in generale, dei dispositivi elettronici.
Le raccomandazioni della Società Italiana di Pediatria
Secondo la Società Italiana di Pediatria, i dispositivi elettronici influenzano lo sviluppo cognitivo dei bambini, soprattutto in età prescolare. In aggiunta a questo, l'apprendimento del linguaggio tramite video sotto i tre anni è limitato, e l'utilizzo della tecnologia in sé non porta alcun vantaggio.
I bambini dovrebbero astenersi completamente all'uso di dispositivi elettronici:
* se sotto i 2 anni di età;
* durante i pasti;
* almeno un'ora prima di dormire.
È necessario limitare l'esposizione a:
* meno di un'ora al giorno tra i 3 e i 5 anni di età;
* meno di due ore al giorno tra i 5 e gli 8 anni.
Inoltre, sono fondamentali la presenza di un adulto mentre i bambini utilizzano i dispositivi tecnologici e un controllo preventivo delle applicazioni che i più piccoli utilizzano, per evitare che si imbattano in contenuti inappropriati o non adatti alla loro età.
In conclusione
In generale, i dispositivi elettronici portatili come i tablet sono uno strumento potenzialmente molto utile per lo sviluppo di molteplici competenze, ma un utilizzo moderato è fondamentale per evitare eventuali problemi psicologici e fisici.
Oltre all'indispensabile presenza di un adulto durante l'utilizzo, è importante limitare il tempo che i bambini passano davanti allo schermo, soprattutto in età prescolare.
Inoltre, bisogna evitare di fare troppo affidamento sui dispositivi elettronici come alternativa alla babysitter mentre gli adulti sono impegnati, e preferire attività da fare insieme offline e/o all'aperto. Se cerchi qualche idea, dai un'occhiata alla nostra sezione dedicata alle attività per bambini!
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